Energia a biomasse, come funziona

La biomassa è materiale organico rinnovabile che proviene da piante e animali ed è stata la principale fonte di consumo energetico annuale totale dell’Europa e degli Stati Uniti fino alla metà del 1800.

La biomassa continua ancora oggi ad essere un combustibile importante in molti paesi, soprattutto per cucinare e riscaldare nei paesi in via di sviluppo.

L’uso di combustibili da biomassa per il trasporto e per la generazione di elettricità è in aumento in molti paesi sviluppati come mezzo per evitare le emissioni di anidride carbonica dall’uso di combustibili fossili.

Si aggiunge ai molti sistemi già adottati nel tentativo di cambiare rotta e cercare di proteggere il nostro pianeta da un sempre più continuo sciacallaggio delle sue risorse. L’energia a biomasse rientra nella lista delle energie rinnovabili e pulite, esattamente come:

  • L’energia solare, che converte la luce del sole in elettricità tramiti appositi pannelli con tecnologia fotovoltaica
  • L’energia idroelettrica, che converte le correnti
  • L’energia geotermica, che converte le fonti di calore geologiche
  • L’energia eolica, che converte la potenza del vento

La biomassa contiene l’energia chimica immagazzinata dal sole. Le piante producono biomassa attraverso la fotosintesi. La biomassa può essere bruciata direttamente per produrre calore o convertita in combustibili rinnovabili liquidi e gassosi attraverso vari processi.

Le fonti di biomassa per l’energia includono:

  • Rifiuti della lavorazione del legno (legna da ardere, pellet di legno e trucioli di legno, segatura e scarti di segatura e scarti di segati e mobili e liquore nero da cartiere e cartiere)
  • Colture agricole e materiali di scarto (mais, soia, canna da zucchero, panico verga, piante legnose e alghe e residui di colture e lavorazioni alimentari)
  • Materiali biogenici nei rifiuti solidi urbani (carta, cotone e prodotti di lana e rifiuti di cibo, cortile e legno)
  • Letame animale e acque reflue

Come convertire le biomasse in energia

La biomassa viene convertita in energia attraverso vari processi, tra cui:

  • Combustione diretta per produrre calore
  • Conversione termochimica per produrre combustibili solidi, gassosi e liquidi
  • Conversione chimica per produrre combustibili liquidi
  • Conversione biologica per produrre combustibili liquidi e gassosi

La combustione diretta è il metodo più comune per convertire la biomassa in energia utile. Tutta la biomassa può essere bruciata direttamente per il riscaldamento di edifici e acqua, per il calore dei processi industriali e per la generazione di elettricità nelle turbine a vapore.

La conversione termochimica della biomassa include pirolisi e gassificazione. Entrambi sono processi di decomposizione termica in cui le materie prime della biomassa vengono riscaldate in recipienti chiusi e pressurizzati chiamati gassificatori ad alte temperature.

Differiscono principalmente per le temperature del processo e la quantità di ossigeno presente durante il processo di conversione.

Quanto è importante l’utilizzo di energie alternative come questa?

Le energie alternative sono un tema molto importante e molto significativo in questo momento storico nel quale è molto dibattuta la questione ambientale;esse infatti vengono considerate essenziali nell’ottica di uno sviluppo sostenibile del nostro pianeta.

Inoltre molti ricercatori ed esperti ritengono che l’uso delle energie alternative rappresenti la chiave e la soluzione per il futuro energetico dell’umanità. Ma quali sono i principali tipi di energia alternativa? Vediamolo insieme!

  • Energia geotermica: si basa essenzialmente sui principi dello sfruttamento del calore naturale della terra e che si chiama appunto geotermia. In questo momento questo tipo di energia costituisce solo l’uno per cento circa della produzione di energia del mondo, ma le previsioni degli esperti fanno pensare che la percentuale in futuro aumenterà in maniera significativa
  • Energia eolica: L’energia eolica è la trasformazione dell’energia meccanica che viene generata dall’energia cinetica del vento e viene utilizzata molto spesso in determinati paesi soprattutto la Danimarca,considerata nazione leader nella produzione di turbine eoliche
  • Energia marina: essa invece viene generata dai movimenti delle maree
  • Energia idraulica: in genere questo tipo di energia viene utilizzata principalmente per far funzionare le centrali idroelettriche;inoltre è al secondo posto tra le fonti più utilizzate nella terra,nell’ambito delle energie alternative.
  • Energia solare: non potevamo non citare quella che è la prima fonte alternativa di energia che viene usata dall’uomo ed è soprattutto la prima fonte di energia nel pianeta terra.
  • Energia nucleare: essa fa parte delle fonti di energia alternativa ma non essendo “pulita” non la si può inserire nella famiglia delle energie rinnovabili.