La presenza di muffa in casa è un problema molto comune che non dipende, come pensa qualcuno, dal fatto che l’abitazione in questione sia nuova oppure no.
Le cause che si nascondono dietro alla formazione della muffa sono diverse: malfunzionamenti nell’impianto di riscaldamento, infissi che non isolano in modo adeguato, poca illuminazione e scarsa areazione degli ambienti.
In questo articolo ti do qualche consiglio pratico ed efficace per togliere muffa dal muro: il tempo di infinite ricerche sui forum online è finito, stai per vincere la tua battaglia.
UMIDITA’ E MUFFA SUI MURI
Uno dei principali fattori che contribuiscono alla formazione della muffa sui muri è l’umidità di condensa: questa si trova soprattutto in quelle abitazioni dove il cambio d’aria non è molto frequente e dove sono presenti molti ponti termici.
L’umidità di condensa genera muffa sui muri, pavimenti e vetri bagnati e un fastidioso odore di umido: la troviamo sui muri perimetrali, sotto i mobili della cucina, dietro la carta da parati, dietro gli armadi, nella doccia, intorno alle finestre e nelle fughe delle piastrelle.
Un altro tipo di umidità che può generare la muffa è quella di risalita, legata alla scarsa capacità della facciata esterna della casa di deviare il corso dell’acqua che risale dal terreno.
Infine le tue pareti possono essere attaccate dalla muffa perché i materiali isolanti utilizzati nel corso della costruzione dell’immobile sono di scarsa qualità.
COME SCONFIGGERE LA MUFFA
Come ogni altro problema anche quello della muffa può essere prevenuto.
La prevenzione in questo caso consiste nel controllare periodicamente se l’isolamento termico della nostra casa funziona oppure ha bisogno di qualche intervento: questo è importante anche per cercare di non consumare eccessivamente energia e risparmiare sulla bolletta ogni mese.
Ma se la prevenzione non è stata il tuo forte ed ora ti ritrovi le pareti piene di muffa è necessario agire immediatamente.
La strategia che ti consiglio prevede l’utilizzo di tre diversi prodotti:
· Un fondo antibatterico naturale
· Un prodotto isolante
· Una pittura termoisolante anticondensa
Fondo antibatterico naturale
Utilizzare un fondo antibatterico naturale esclude l’ipotesi di applicare uno spray igienizzante antimuffa commerciali, dal momento che contiene cloro e l’unico effetto che otterrai sarà quello di sbiancare la parete.
Perciò acquista prodotti ecologici, atossici e con un valore ridotto di sostanze volatili emesse (VOC).
In questo modo avrai sterilizzato le tue pareti, le avrai disinfettate, uccidendo tutte le spore della muffa.
Prodotto Isolante
Ora devi isolare termicamente la stanza, in modo tale che non dispersa più calore: devi abbattere il ponte termico e rendere le pareti calde in modo omogeneo.
Pittura isolante anticondensa
La condensa è una delle cause principali della formazione di muffa: quindi dobbiamo applicare sulle pareti un prodotto che permetta di eliminarla.
Consigliare un prodotto specifico che si adatti ad ogni esigenza è difficile, dal momento che la scelta in questo caso dipende dalle caratteristiche termiche dell’abitazione: una casa in montagna non ha la stessa umidità di una casa in pianura.
Rivolgiti sempre ad un esperto per studiare il tuo “caso” e acquistare il prodotto migliore in base alle tue esigenze.
CONCLUSIONE
Una volta che avrai seguito questa strategia può accadere che dopo qualche anno le pareti tornino a sporcarsi ma in questo caso non dovrai ripetere l’intero trattamento dall’inizio.
In questo caso sarà sufficiente pitturare utilizzando lo stesso prodotto termoisolante: in questo modo lo strato isolante sarà sempre attivo e tu avrai tinteggiato la tua casa ad un costo nettamente inferiore, perché non sarai costretto a farlo ogni due anni.
Concludo ricordandoti che la prevenzione è molto importante per evitare la formazione di muffa: nel caso in cui prevenire non fosse sufficiente ricordati che è fondamentale debellare subito la muffa appena compare. Ne vale della tua salute e, soprattutto, della salute dei tuoi bambini!