Scarico delle tasse auto per i possessori di Partita IVA

noleggio a lungo termine

Cos’è la partita IVA

L’acronimo IVA sta per Imposta sul Valore Aggiunto; la partita Iva è costituita da una serie di numeri, per l’esattezza 11, che servono ad identificare in modo univoco una società o un’azienda. La partita Iva è necessaria per i lavoratori autonomi, coloro che sono datori di loro stessi e che hanno un reddito annuale maggiore di 5.000 euro. Può essere presentata dal titolare di un’azienda o dal suo rappresentante legale. Le tasse vengono imposte sugli incassi, questi ultimi devono essere tutti documentati: è obbligatorio avere una fattura intestata al possessore della partita IVA e gli scontrini fiscali.

Cosa si può scaricare dalla Partita IVA

Per i possessori di partita IVA esistono una serie di vantaggi fiscali, dovuti alla deducibilità e detraibilità di alcune tasse. Queste riduzioni dei costi riguardano diversi ambiti, qui di seguito andremo ad elencare quelli più importanti, con la relativa deduzione che varia a seconda dell’ambito e dell’uso. Per quanto concerne gli immobili, se un professionista acquista un immobile ad uso studio/ufficio si applica la deduzione con delle quote di ammortamento annuali. Se l’uso che vorrà fare di questo immobile sarà solo di ufficio, potrà scaricare tutto il costo; nel caso in cui un professionista decida di fare uno studio in casa propria, facendone un uso definito promiscuo, le deduzioni saranno del 50% sui costi totali (affitto, acquisto, bollette). Anche le spese relative ai prodotti tecnologici si possono detrarre all’80%; questa deduzione vale sia per l’acquisto che per il leasing dei prodotti.

Le detrazioni non riguardano solo beni materiali, ma anche i viaggi di lavoro e i corsi di formazione: di questi ultimi si può scaricare il 50% le spese relative ai corsi di aggiornamento e formazione professionale (master, convegni, dottorati); mentre sono scaricabili al 75% le spese relative ai viaggi di lavoro (alberghi, vitto e alloggio).

Deducibilità dei costi auto

Paragrafo a parte per le riduzioni relative agli autoveicoli. Queste deduzioni non sono tutte uguali ma dipendono da diversi fattori: dal tipo di auto, dall’uso a cui è destinata e alla tipologia di attività svolta.

Le tasse saranno deducibili:

  • del 100% per le auto destinate ad un uso solamente lavorativo;
  • del 20% per le auto aziendali non strumentali e non assegnate ai dipendenti;
  • del 70% per le auto date in uso promiscuo ai dipendenti;
  • dell’80% per i rappresentanti e gli agenti di commercio.

Nel caso in cui si volesse acquistare un’auto, un professionista deve tener conto che ci sono dei limiti di spesa oltre i quali non è più possibile dedurre le tasse. Questi limiti variano a seconda delle tipologie degli autoveicoli:

  • Per le autovetture e gli autocaravan usati da artisti e professionisti il limite è di 18.075 euro;
  • Per la stessa tipologia di veicolo, usato dagli agenti e rappresentanti di commercio il limite sale a 25.822 euro;
  • Per i motocicli il limite è di 4.131 euro;
  • Per i ciclomotori è di 2.065 euro.

Dato che le riduzioni possono essere imposte ad un unico veicolo, conviene scegliere l’autoveicolo con il costo più elevato sia nell’acquisto, ma soprattutto nel mantenimento. Se invece il professionista decide non di acquistare un’auto ma di noleggiarla o affittarne una, tramite un contratto di leasing, la deducibilità è diversa. Per una maggiore chiarezza, ecco uno schema con le detrazioni:

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Non ci sono grosse differenze tra i vantaggi fiscali che derivano dal leasing e dal noleggio auto a lungo termine, in particolar modo se ci si riferisce ad aziende (scopri di più); le differenze tra le due varianti consistono piuttosto nel mantenimento del veicolo: mentre il leasing prevede una maxi rata iniziale e una finale (se si sceglie di riscattare il veicolo), il noleggio a lungo termine invece non prevede una grossa liquidità iniziale e neanche il pagamento degli interessi (spesa prevista nel leasing). Tra i due diversi contratti bisogna scegliere in base alle proprie esigenze, tenendo sempre conto che il noleggio a lungo termine è più vantaggioso perché nella rata mensile sono comprese tutte le spese relative al suo mantenimento (a seconda della franchigia scelta).