Acquistare casa nel Salento per poi affittarla: perché conviene?

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Un investimento immobiliare rappresenta quasi una svolta nella nostra vita, il momento in cui si decide di gettare le basi per costruire concretamente qualcosa per il futuro.

Spesso la decisione è condizionata da fattori quali la vicinanza ai luoghi di interesse personale, lavorativo o affettivo e che, purtroppo, possono incidere sulla qualità della scelta che si andrà ad operare.

Altrettanto spesso, però, scatta una molla, un desiderio che, rimasto sopito per tempo fra i nostri pensieri, riaffiora d’improvviso come un treno di cui sappiamo sarà difficile ritrovare coincidenze.

É il caso del periodo delle vacanze in cui tanti si allontanano dai propri luoghi abituali, per ritrovarsi proiettati in realtà talmente diverse e dall’attrattiva talmente forte, dal divenire quasi un’ossessione, cui si sa poter dare sfogo solo insediandosi in quei luoghi o ritornandoci più e più volte.

Optare per un investimento immobiliare nel Salento

La sintesi di questo preambolo è che si può cogliere la possibilità di acquistare una casa non solo con lo scopo di sfruttarla per la fruibilità personale o della famiglia, ma anche come formula di investimento, designandola verso il mercato dei fitti.

É dunque importante saper scegliere il luogo in cui affrontare tale investimento, consapevoli si tratti di quello giusto sia sotto l’aspetto turistico ma, soprattutto, per le potenzialità che lo stesso sa esprimere per tutto il corso dell’anno.

Il Salento è fra questi quello che riesce a cogliere, nella sua semplicità e immediatezza, il contatto con la natura e la magia dei centri abitati che ancora persistono, in contrapposizione alla frenesia e al caos delle grandi città.

Una terra ricca di fascino, di cultura, di bellezze naturali che qui pare abbiano trovato la loro massima espressione, fra distese di pini e uliveti, chilometri di spiagge e scogliere, che offrono scenari il cui stupore è interrotto sollo dalla brillantezza e trasparenza delle acque dello Ionio e dell’Adriatico.

La penisola salentina è in grado di catalizzare gli interessi turistici nostrani e, particolarmente, quelli stranieri che sempre più manifestano il desiderio di soggiornare per periodi medio lunghi fra la tranquillità dei piccoli borghi e la vivacità della movida, in contesti urbani che spesso appaiono dipinti dall’immaginario di un artista.

Il Salento gode di una posizione strategica per la sua proiezione nella parte finale della penisola e anche come ponte fra i Paesi del Mediterraneo, di cui condivide molti aspetti culturali, paesaggistici e, perché no, culinari e di pensiero conviviale.

Perché scegliere di acquistare per affittare

Fattore che aumenta la motivazione all’acquisto, in contrapposizione al trend immobiliare nazionale, è l’aver registrato anche nel 2018 un incremento delle vendite immobiliari con un relativo stazionamento dei prezzi al metro quadro.

La provincia di Lecce offre in termini di investimento immobiliare una certa varietà di soluzioni, quali appartamenti cittadini o case indipendenti nei piccoli comuni sul mare o nell’entroterra.

Particolarmente interessanti sono le zone adiacenti a Lecce, in particolare per i luoghi in cui sono disseminate le antiche masserie, alcune di recente dichiarate Patrimonio UNESCO.

O ancora, a soli 10 Km dal capoluogo, si trovano numerosi appartamenti in vendita sul mare, già completamente arredati e inseriti in una grandissima pineta.

Si trovano a ridosso di Acaya, delizioso borgo medievale, e la Riserva Naturale dello Stato Oasi WWF Le Cesine.

Una soluzione comoda, a due passi dalla meravigliosa Lecce e a due passi dal mare di San Cataldo.

Quindi che sia per le vacanze che per un investimento immobiliare, il Salento fornisce una grossa opportunità di far fruttare il proprio capitale, con in più la certezza di previsioni rivalutative catastali, che andranno di certo ad incidere sui prezzi di rivendita in futuro.