Come organizzare un viaggio in Canada

canada-flag_800x482

Il Canada è uno Stato federale confinante con gli Stati Uniti d’America ed è tra le dieci nazioni più sviluppate al mondo. L’innovazione, la fiorente economia e le bellezze paesaggistiche fanno di questo territorio una meta che piace ai viaggiatori di tutte le età.

È un paese ricco di fermento, cultura e dai panorami tranquilli quasi del tutto incontaminati. I turisti che sognano di visitarla, spesso rimangono così affascinati da valutare anche un eventuale trasferimento definitivo.

Il Canada è un luogo a bassa densità di popolazione, perfetta per chi ambisce ad una posizione lavorativa in America senza i disagi di grandi metropoli tipiche degli States.

Quebec, Alberta e Parchi Nazionali mozzafiato aspettano solo di mostrarsi e rimanere impressi nelle menti degli uomini. Le suggestive cascate del Niagara e di Virginia, tra le meraviglie del mondo, completano il quadro di un paese dai mille colori e sfaccettature.

I documenti necessari per visitare il Canada

Partire per il Canada vuol dire pianificare con cura il viaggio, in quanto all’aeroporto sarà necessario mostrare il passaporto e i documenti di riconoscimento validi. I minorenni dovranno, in aggiunta, mostrare permesso firmato dai genitori o di chi esercita la patria potestà.

Una volta atterrati, si può fare riferimento all’ambasciata territoriale per la risoluzione di qualche problema burocratico, ma è auspicabile andare preparati: le lingue ufficiali sono l’inglese e il francese. Anche eventuali animali domestici sono accettati in Canada, previa presentazione di documentazione sanitaria vaccinale e segnalazione di presenza al Governo canadese.

Per volare verso il Canada è indispensabile ottenere il visto turistico o un eTA, ossia una autorizzazione elettronica di viaggio. Quest’ultimo è associato al passaporto e dipendente da esso; nel caso in cui questo scadesse, scade conseguentemente anche l’autorizzazione elettronica di viaggio.

La durata del permesso eTA non supera i cinque anni ed è valida per brevi periodi di circa sei mesi alla volta. Va sottolineato a scanso di dubbio che essa non garantisce da sola l’idoneità all’ingresso in Canada, ma va sempre associato ad altri documenti. È bene non rimanere impreparati a ridosso della data di partenza.

Si consigliano richieste di delucidazioni agli organi ufficiali del Canada

Se non si possiede un visto per poter liberamente girare in Canada, L’eTA si può facilmente richiedere compilando l’apposito modulo dal sito dedicato (eta-canada.it/richiesta-visto-eta/).

I viaggiatori che possono ottenere con successo l’autorizzazione elettronica di viaggio sono quelli residenti in uno dei Paesi accettati dalla legge, la cui lista è facilmente reperibile sul sito governativo; sarà comunque cura del passeggero richiedere un visto turistico.

Per ottenere l’eTA l’utente sarà invitato a compilare dei moduli online e a rispondere a qualche domanda, oltre che a fornire i propri dati di pagamento.
Come precedentemente esplicato, l’autorizzazione elettronica di viaggio è dipendente dal documento di passaporto.

Qualsiasi errore, anche di semplice digitazione del numero del documento, comporterà un errore nel sistema di riconoscimento e potrebbe creare problemi all’ingresso. Si raccomanda attenzione per evitare spiacevoli fermi.