Il Bike Trial consiste in una disciplina che unisce bici ed avventura: infatti, in questa disciplina è necessario affrontare un percorso con una bici ad hoc, nel corso del quale ci sono diversi tipi di ostacoli che bisogna superare con grande abilità (e senza mai usare piedi e mani per aiutarsi). Sport divertente, avventuroso, praticato in mezzo alla natura, il bike trial necessita di grande esperienza, competenza ed abilità nell’uso della bici, ed ovviamente anche di una bici da trial, ovvero di una bicicletta ad hoc dotata di diverse caratteristiche che la rendono la compagna perfetta per poter affrontare un percorso anche complesso e difficile.
Reggersi in equilibrio su una bici è davvero complesso: una bici da trial è quello che ci vuole per affrontare questo sport spettacolare ed unico, ed essa deve essere studiata e pensata apposta per permettere all’atleta di superare ogni tipo di difficoltà grazie alla sua bici.
Ma cosa è una bici da trial e come si sceglie il modello perfetto per le proprie esigenze? Cominciamo col dire che la bici da trial non ha il sellino: si tratta di una grossa differenza rispetto alle bici classiche, che salta subito all’occhio, e che consente di muoversi con abilità e senza intralci. Ovviamente la bici da trial è anche costruita con materiali molto più resistenti rispetto al modello classico, come allumini, titanio, carbonio. Per quanto riguarda il posto dove acquistare una perfetta bici da trial, noi non possiamo che consigliarvi di acquistare su siti specializzati come il noto sito reckless bikes dove di sicuro potrete fare la scelta giusta fra tanti modelli di qualità per tutte le tasche. Ma ora vediamo come si sceglie la bici da trial perfetta.
Come si sceglie la bici da trial
Vi siete mai chiesti quali sono i consigli per scegliere una bici da trial al meglio? Queste bici sono abbastanza particolari e nella scelta vi consigliamo di tenere conto di alcuni fattori come il materiale, dimensione delle ruote, tipo di freno. In questo modo potete fare una scelta ponderata e giusta. Ricordate che il modello di bici da trial si sceglie sulla base di diversi fattori, fra cui anche la propria esperienza.
- Dimensione delle gomme. Il tipo di ruote varia: ci sono quelle da 20, 24, 26 pollici, a seconda di diverse circostanze che tocca all’atleta valutare. In genere si usa l’impianto a disco per le ruote da 20 pollici, che consente una maggiore frenata. Queste ruote sono consigliate a chi abbia poca forza fisica e a chi ha appena cominciato nel mondo del bici da trial, quelle più grandi a chi abbia già qualche capacità tecnica perché altrimenti un principiante potrebbe commettere qualche errore in più utilizzandole. Per le ruote grandi, si può scegliere invece la versione a pattino, più precisa in fase di frenata.
- Telaio. Il telaio della bici da trial è schiacciato: il perché è semplice da comprendere, questa bici ha bisogno di consentire movimenti semplici e grazie a questa caratteristica, l’ingombro è notevolmente ridotto.
- Materiali. Abbiamo detto che la bici da trial è composta da materiali particolari rispetto alle bici classiche: si tratta di materiali molto resistenti, come ad esempio alluminio, carbonio, titanio, che allo stesso tempo sono molto leggeri e quindi consentono di poter fare movimenti con la massima agilità. In poche parole, la bici da trial deve essere molto leggera e resistente (anche se questi materiali, come sappiamo, sono più costosi di quelli classici).
- Costo. Il costo è un elemento importante da valutare nella scelta di una bici da trial? Dipende. Ovviamente i modelli professionali adatti a chi usa queste bici a livello agonistico sono più costosi ed impegnativi. Tuttavia ci sono anche modelli meno costosi, ideali per chi ha appena cominciato con la disciplina: insomma, ci sono bici da trial davvero per tutte le tasche.