3 regole per lavorare a domicilio per il confezionamento delle bomboniere

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Il mondo del lavoro a volte sembra un modello inaccessibile in cui non è possibile entrare.

Allora si inizia a pensare a delle alternative.

Confezionare bomboniere a casa può essere un buon modo di far soldi.

Suppongo che non vi sia mai venuto in mente e non vi biasimo. A volte non sappiamo che un po’ di fantasia e usare qualche apparecchio specifico in casa può aiutare a mandare avanti il bilancio di casa, anzi incidendo anche in maniera forte su quello che è un guadagno mensile.

Se abbiamo voglia e bisogno, noi di alfano1.itdi trovare dei prodotti per la casa che lavorino bene, che lavorino per noi e con noi, possiamo consultare un sito come OBIETTIVO.ME in cui ci vengono raccontati molti modi di lavorare da casa.

Al di là della nostra conoscenza noi dobbiamo sempre pensare di poter andare oltre e di poter lavorare con quella che è la nostra creatività, soprattutto in un momento in cui il lavoro diventa flessibile e noi abbiamo solo bisogno di rimboccarci le maniche per essere i datori di lavoro di noi stessi.

Ma quali sono le tre regole per poter lavorare da casa e guadagnare confezionando bomboniere?

Questo è un articolo che vi aiuterà in modo pratico a trovare la vostra strada, a richiedere quelli che sono i per

Le tre regole per confezionare bomboniere in casa

So che potrà sembrarvi un’idea strampalata ma vi posso assicurare che confezionare bomboniere in casa può essere considerato un trend in crescita, cioè una passione che diventa lavoro a domicilio a tutti gli effetti. 

Non c’è bisogno solo creatività ma anche la serietà nel confezionamento e nella consegna così che il cliente possa restare molto contento di quello che è stato il nostro lavoro e spargere la voce o richiamarci per altri lavori. In quelli che sono i lavori freelance o quelli da libero professionista che dir si voglia la buona o la cattiva reputazione è tutto. Invece la confezione a mano sta diventando molto di moda proprio perché costa poco e poi perché si sta lavorando moltissimo per riportare in auge un lavoro artigianale che costi di meno, si possa fare a casa, dando sfogo a quella che è la vostra creatività e che si possa fare con pochi soldi di budget iniziale.

Soprattutto quello che è il mercato delle bomboniere e quello delle bomboniere in ceramica si piazza molto bene sul mercato. Infatti, negli ultimi anni questo tipo di prodotti che non sono solo di ceramica ma che possono essere prodotti di bigiotteria, così come articoli in pelle, al cartonage, al decoupage, alle decorazioni sul vetro, alla sartoria e anche lavori di gioielleria con i metalli preziosi.

Le tre regole da seguire sono:

  1. seguire un corso sull’imprenditoria e sull’autoimpiego

  2. fare pubblicità, anche e soprattutto sul web, con le proprie creazioni

  3. fondare un’impresa iscrivendovi all’albo delle attività artigianali

In questo modo si può guadagnare bene con un lavoro a domicilio? Per esempio confezionare bomboniere permette un guadagno decisamente discreto. Ma, ovviamente, non ci si improvvisa senza seguire lo schema, cioè le tre regole di cui vi ho parlato prima. Se non si fanno questi step nessuno ci conoscerà mai e non conoscerà mai la nostra impresa.

Come posso lavorare a domicilio?

Se uno di noi decide di lavorare a domicilio può farlo in due modi:

  • lavorando con un contratto subordinato e quindi in azienda
  • completamente autonomo

Arrivati a questo punto e per quello che vogliamo fare, cioè aprire noi una piccola azienda, la prima parte di queste due possibilità resta completamente inevasa.

Ovviamente nel momento in cui decidessimo di lavorare per un’azienda in casa dovremmo firmare un contratto con l’azienda che si occuperebbe poi di tutto. E ci si deve:

  • iscriversi a uno specifico registro cioè la Direzione Territoriale del Lavoro
  • non si possono svolgere lavori pericolosi che prevedano sostanze nocive
  • il datore di lavoro dovrebbe mandarci tutta una serie di protezioni che serviranno per lavorare nella massima sicurezza

Se si vuole lavorare da soli a casa si deve, innanzitutto, iscrivere all’albo degli artigiani e poi si può parlare con il proprio commercialista se si vuole aprire o meno una partita Iva e questo si può pensare di farlo o non farlo controllando quelli che sono i guadagni durante un anno di attività.

Come posso farmi conoscere per la mia creatività?

Quella che è la grande possibilità di questi ultimi anni è che si possa diventare famosi non solo grazie al passaparola ma anche grazie allo sfruttamento di quelle che sono le possibilità dei social network.

So perfettamente che ognuno di voi si è trovato a passare non solo sui social ma si è fatto anche un giro in quelli che sono quei market di lavori artigianali, ci sono addirittura delle app in cui si può comprare direttamente dal produttore del lavoro fatto a mano. E in queste app, partite Iva o meno, c’è la possibilità di mettere in vetrina quello che si fa con le proprie mani a un pubblico globale.

Perché queste app arrivano in tutto il mondo ed è giusto che possano essere vendute in tutto il mondo. C’è una bella differenza tra il passaparola in città e un passaparola mondiale con persone di ogni nazione che possono visitare quello che è il tuo negozio virtuale. E questo, ovviamente, potenzialmente è in grado di farti vendere, ogni giorno, migliaia di prodotti.

Questi negozi, poi, sono fatti in modo che si possano leggere le recensioni degli altri acquirenti quindi, come dicevamo prima, la reputazione e la serietà la fanno da padrone in questo che è un lavoro che si basa moltissimo non solo sulla creatività ma anche sulla serietà che ci mettiamo nel provare a far corrispondere le tempistiche giuste di consegna di un ordine.

Posso, quindi, lavorare bene confezionando bomboniere? Assolutamente sì, e se i social e il passaparola funzionano si possono fare anche guadagni consistenti.

Non avere paura di dare libero sfogo alla tua creatività ma coltiva anche la giusta serietà professionale. Così non avrai rivali.